“Non parlava se non con parabole…”
Lettera del nuovo parroco
“Gesù sempre ci sorprende, sempre. Anche oggi, nella vita di ciascuno, Gesù sempre ci sorprende.”
Ho incrociato in questi giorni questa espressione di papa Francesco, pronunciata all’Angelus del 18 agosto, con la quale desidero presentarmi, In essa riconosco un filo conduttore della mia esperienza: la sorpresa. Ultimamente quella di arrivare in mezzo a voi.
La mia giovinezza si iscrive nel solco di una vita ordinaria: nativo di Cesano Maderno, primogenito di due figli, papà ormai in cielo: avrete modo di conoscere mamma Lina, che vive molto spesso da me . Oratorio, chierichetti, liceo scientifico statale a Meda e poi la percezione cresciuta negli anni dell’adolescenza., che fare il prete potesse esser la gioia della mia vita. Così è stato. Seminario, ordinato nel 1997 per le mani del Cardinal Martini, tuttora padre e luce del mio ministero, e destinazione nella zona Sesta, ad Assago, il “primo amore”. Non esito ad usare questa parola. Per la Prima Messa, folgorato dalla domanda di Gesù a Pietro: “Mi ami più di costoro?”, scelsi proprio quel dialogo del Vangelo di Giovanni come parola inaugurale. Si decide di diventare prete, almeno così nel mio immaginario, per essere a servizio della gente, certo offrendo al vescovo una disponibilità a 360 gradi e qui, dopo cinque anni sereni di oratorio, la prima sorpresa. Estate 2002, spiaggia non lontana da Taormina, col nascente gruppo giovani, una telefonata del nuovo Arcivescovo, il cardinal Tettamanzi: ha bisogno un segretario per accompagnarlo nell’avventura sulla cattedra di Ambrogio.
Alla stagione promettente dell’oratorio seguono nove anni di servizio quotidiano accanto al cardinal Dionigi: un pellegrinaggio inimmaginabile alla scoperta della chiesa in tutta la ricchezza delle sue dimensioni: i preti, le parrocchie, la società civile, i poveri, la chiesa universale, la missione, il dialogo ecumenico. Sono gli anni del Fondo Famiglia e Lavoro, dell’attenzione alle situazioni di fragilità, Un compito prezioso e arricchente, non senza alcune aridità, almeno così per me erano le molte ore di vita d’ufficio e la mancanza di una cura pastorale diretta. Gli ultimi due anni, peccato originale, ho seguito il progetto per il nuovo Evangeliario Ambrosiano, affacciandomi al mondo dell’arte. E così, al termine del mandato, mentre mi aspettavo di diventare parroco, il nuovo Arcivescovo, il cardinal Scola, d’accordo con Tettamanzi , mi propose di occuparmi della committenza artistica per conto della Diocesi e di andare all’estero per un cammino di formazione..
Agli anni della Chiesa seguono gli anni del mondo; quarantenne col neurone già semiquiescente, mi ritrovo catapultato sui banchi dell’università, prima a Parigi poi a New York, uno tsunami di energia, di apertura, di confronto. Per dire di sì - folle se non l’avessi fatto - avevo posta una condizione: di risiedere e aiutare in parrocchia. Ho così fatto il prete in banlieue parigina e poi presso la Old Saint Patrik Cathedral e la chiesa di Little Italy a Manhattan. Due mondo così distanti, eppure così simili nel contatto semplice coi parrocchiani: quello che attendo e desidero anche con voi.
Al rientro in Italia l’ennesima sorpresa: la necessità di prendersi cura della storica Fondazione Scuola Beato Angelico. Sette anni di impegno per rilanciare i laboratori artigiani, gli archivi e la biblioteca, la formazione, la rivista Arte Cristiana, la storia dell’istituzione e la cura per i beni culturali della chiesa. Anche qui da parte mia la richiesta di abitare e svolgere un servizio in parrocchia, prima in S . Andrea a porta Romana, poi a San Protaso. A fine estate l’ultima sorpresa: questa volta sono destinato a tempo pieno in parrocchia a San Donato.
Inizio con gioia il ministero in mezzo a voi. Non ho mai fatto il parroco: confido che mi aiuterete. Sono convinto che a sorprenderci, al di là e attraverso le circostanze della vita, è sempre il Signore Gesù. Da oggi con Lui camminiamo insieme.
Don Umberto Bordoni
CORSO FIDANZATI
Lunedì alle ore 21,00 presso l'oratorio di S. Enrico (questo corso è al completo).
SACRAMENTI E CORSI PER ADULTI
In preparazione al Matrimonio
- Gennaio (con inizio 11 gennaio)
sabato ore 21
Parrocchia Incarnazione—Via Di Vittorio
- Aprile (con inizio 28 aprile), ore 21
Parrocchia di S. Barbara
In preparazione alla Cresima
- A Peschiera Borromeo :
nei mesi di novembre e dicembre e nei mesi di marzo—aprile
- A S. Enrico nel mese di maggio
Altri corsi frequentabili sono riportati nelle locandine esposte nelle bacheche delle chiese.
“Gesù sempre ci sorprende, sempre. Anche oggi, nella vita di ciascuno, Gesù sempre ci sorprende.”
Ho incrociato in questi giorni questa espressione di papa Francesco, pronunciata all’Angelus del 18 agosto, con la quale desidero presentarmi, In essa riconosco un filo conduttore della mia esperienza: la sorpresa. Ultimamente quella di arrivare in mezzo a voi.
La mia giovinezza si iscrive nel solco di una vita ordinaria: nativo di Cesano Maderno, primogenito di due figli, papà ormai in cielo: avrete modo di conoscere mamma Lina, che vive molto spesso da me . Oratorio, chierichetti, liceo scientifico statale a Meda e poi la percezione cresciuta negli anni dell’adolescenza., che fare il prete potesse esser la gioia della mia vita. Così è stato. Seminario, ordinato nel 1997 per le mani del Cardinal Martini, tuttora padre e luce del mio ministero, e destinazione nella zona Sesta, ad Assago, il “primo amore”. Non esito ad usare questa parola. Per la Prima Messa, folgorato dalla domanda di Gesù a Pietro: “Mi ami più di costoro?”, scelsi proprio quel dialogo del Vangelo di Giovanni come parola inaugurale. Si decide di diventare prete, almeno così nel mio immaginario, per essere a servizio della gente, certo offrendo al vescovo una disponibilità a 360 gradi e qui, dopo cinque anni sereni di oratorio, la prima sorpresa. Estate 2002, spiaggia non lontana da Taormina, col nascente gruppo giovani, una telefonata del nuovo Arcivescovo, il cardinal Tettamanzi: ha bisogno un segretario per accompagnarlo nell’avventura sulla cattedra di Ambrogio.
Alla stagione promettente dell’oratorio seguono nove anni di servizio quotidiano accanto al cardinal Dionigi: un pellegrinaggio inimmaginabile alla scoperta della chiesa in tutta la ricchezza delle sue dimensioni: i preti, le parrocchie, la società civile, i poveri, la chiesa universale, la missione, il dialogo ecumenico. Sono gli anni del Fondo Famiglia e Lavoro, dell’attenzione alle situazioni di fragilità, Un compito prezioso e arricchente, non senza alcune aridità, almeno così per me erano le molte ore di vita d’ufficio e la mancanza di una cura pastorale diretta. Gli ultimi due anni, peccato originale, ho seguito il progetto per il nuovo Evangeliario Ambrosiano, affacciandomi al mondo dell’arte. E così, al termine del mandato, mentre mi aspettavo di diventare parroco, il nuovo Arcivescovo, il cardinal Scola, d’accordo con Tettamanzi , mi propose di occuparmi della committenza artistica per conto della Diocesi e di andare all’estero per un cammino di formazione..
Agli anni della Chiesa seguono gli anni del mondo; quarantenne col neurone già semiquiescente, mi ritrovo catapultato sui banchi dell’università, prima a Parigi poi a New York, uno tsunami di energia, di apertura, di confronto. Per dire di sì - folle se non l’avessi fatto - avevo posta una condizione: di risiedere e aiutare in parrocchia. Ho così fatto il prete in banlieue parigina e poi presso la Old Saint Patrik Cathedral e la chiesa di Little Italy a Manhattan. Due mondo così distanti, eppure così simili nel contatto semplice coi parrocchiani: quello che attendo e desidero anche con voi.
Al rientro in Italia l’ennesima sorpresa: la necessità di prendersi cura della storica Fondazione Scuola Beato Angelico. Sette anni di impegno per rilanciare i laboratori artigiani, gli archivi e la biblioteca, la formazione, la rivista Arte Cristiana, la storia dell’istituzione e la cura per i beni culturali della chiesa. Anche qui da parte mia la richiesta di abitare e svolgere un servizio in parrocchia, prima in S . Andrea a porta Romana, poi a San Protaso. A fine estate l’ultima sorpresa: questa volta sono destinato a tempo pieno in parrocchia a San Donato.
Inizio con gioia il ministero in mezzo a voi. Non ho mai fatto il parroco: confido che mi aiuterete. Sono convinto che a sorprenderci, al di là e attraverso le circostanze della vita, è sempre il Signore Gesù. Da oggi con Lui camminiamo insieme.
Don Umberto Bordoni
CORSO FIDANZATI
Lunedì alle ore 21,00 presso l'oratorio di S. Enrico (questo corso è al completo).
SACRAMENTI E CORSI PER ADULTI
In preparazione al Matrimonio
- Gennaio (con inizio 11 gennaio)
sabato ore 21
Parrocchia Incarnazione—Via Di Vittorio
- Aprile (con inizio 28 aprile), ore 21
Parrocchia di S. Barbara
In preparazione alla Cresima
- A Peschiera Borromeo :
nei mesi di novembre e dicembre e nei mesi di marzo—aprile
- A S. Enrico nel mese di maggio
Altri corsi frequentabili sono riportati nelle locandine esposte nelle bacheche delle chiese.
Gli avvisi
Nella sezione, in alto a sinistra, è disponibile il Notiziario settimanale.
FESTA S. ENRICO
Domenica 13 ottobre, festa della comunità di S. Enrico, don Umberto presiede la S. Messa delle 10.30 e consegna i vangeli ai ragazzi/e di 3^ elementare.
In chiesa è esposta la mostra “Con le nostre mani ma con la tua forza”: illustra l’azione dei monasteri a fondamento della civiltà europea, per una cura dell’uomo e del creato in comunione con il Signore.
Nella sala Mattei la Caritas ha messo in funzione la Fiera della solidarietà, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00. Un’occasione per il riciclo del materiale ricevuto e per compiere gesti di solidarietà.
IL MESE MISSIONARIO
Il mese missionario di quest’anno si pone alla vigilia del Giubileo ordinario del 2025 che avrà come tema la Speranza. E già questo ottobre missionario può essere vissuto come un preludio: «la preghiera quotidiana e particolarmente l’Eucaristia fanno di noi dei pellegrini-missionari della speranza, in cammino verso la vita senza fine in Dio, verso il banchetto nuziale preparato da Dio per tutti i suoi figli».
La chiesa celebra la Giornata Missionaria mondiale il 20 ottobre, mentre noi la rimandiamo alla domenica successiva, per dare spazio alla festa della Dedicazione del Duomo.
TERZA ETA’
Gli incontri mensili per la Terza Età riprendono giovedì 24 ottobre. All’oratorio Paolo VI il Maresciallo Valentina Bellini, dei carabinieri di San Donato, richiamerà le attenzioni necessarie di fronte ai raggiri. Segue il pranzo al quale è necessario iscriversi entro il 20 ottobre. Informazioni e numeri di telefono per le prenotazioni sono esposti nelle locandine delle bacheche delle chiese.
UNA MELA PER CHI HA FAME
Sabato 19, dalle 17 alle 19, e domenica 20 ottobre, dalle 8.00 alle 12, i Lions club di San Donato e l’Unitalsi Eni animano la 12^ edizione dell’iniziativa a favore della Caritas cittadina.
Davanti alla parrocchia di Santa Barbara e alla parrocchia dell’Incarnazione, in contemporanea con altre piazze di Milano, si vendono le mele del Consorzio dell’Alto Adige.
GIOVANI E GIUBILEO
In vista del Giubileo dei giovani, organizzato a Roma dal 28 luglio al 3 agosto, la Pastorale Giovanile cittadina propone un incontro per i giovani tra i 20 e i 30 anni.
Domenica 20 ottobre al Chilometr01 (con ingresso da Piazza della Pieve)
Ore 19,00 aperitivo di benvenuto
Ore 20-21 Presentazione del giubileo dei giovani
(alle porte della chiesa trovate le locandine)
LABORATORIO DI VITA COMUNE
All’interno del progetto Chilometr01 è stato pensato un LABORATORIO DI VITA COMUNE rivolto ai giovani tra i 19 e i 30 anni che desiderano fare un’esperienza di vita comune fuori casa mettendosi in gioco e sperimentando una nuova autonomia.
· Si proverà a conoscersi e vivere insieme, condividendo alcuni momenti della giornata e organizzando la gestione della casa secondo gli impegni di ciascuno;
· Si vivranno momenti di dialogo e confronto con esterni, amici e amiche;
· Si arrederà e attrezzerà la casa
È possibile partecipare in diverse formule: un weekend, una settimana, due settimane, un mese.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a:
[email protected]
Lettera di saluto di don Carlo saluto_dc.pdf
IBAN delle parrocchie
S. Barbara: IT11G0623033711000015062004
S. Donato:
(Intesa) IT30I0306909606100000006100
(Caravaggio) IT47X0844133710000000450049
S. Enrico: IT29Y0306909606100000018716
Recapiti social e online delle parrocchie
Ricordiamo che chi vuole ricevere il notiziario, le proposte di riflessione quotidiane e le notizie delle parrocchie, può scrivere a [email protected]
Gli altri canali:
il sito www.parrocchiasandonato.com,
il sito dell’oratorio Paolo VI di S. Barbara, www.oratoriopaolovi.org,
il profilo FB: Parrocchie santa Barbara San Donato Sant’Enrico,
il canale YouTube con lo stesso nome, dove vengono trasmesse le S. Messe,
il canale YouTube dell’oratorio S. Donato, Oratorio San Donato.
Per mettersi in contatto con gli oratori, per le attività di bambini e ragazzi:
S. Donato: [email protected]
S. Barbara: [email protected]
S. Enrico: [email protected]
[email protected]